Le mani sono importanti, si tratta del nostro biglietto da visita nei confronti del mondo. La pelle deve essere morbida, e non c’è differenza di sesso, il principio vale tanto per la donna quanto per l’uomo.
Purtroppo le mani sono esposte agli agenti atmosferici e per quanto si cerchi di difendersi con i guanti il rischio di screpolature e piccole abrasioni è sempre in agguato, soprattutto nel periodo invernale.
Per mantenere la pelle morbida e vellutata esistono fortunatamente numerosi rimedi, dai prodotti in commercio alle sostanze naturale, ai famosi rimedi natuali.
Indice
Consigli per non rovinare le mani
Forse non tutti sanno che asciugare bene le mani è una precondizione per la loro salute. Ogni volta che laviamo le mani -e si spera che accada più di una volta al giorno- dobbiamo fare attenzione ad asciugarle con cura, perchè limitarsi ad asciugarle frettolosamente per rimuovere i residui evidenti dell’acqua le espone al rischio di screpolature e piccole irritazioni.
Altro fattore di rischio è rappresentato dai detersivi. Le sostanze chimiche in esso contenuti non sono adatte ad essere sopportate da tutti i tipi di pelle e non è infrequente che si verifichino dermatiti, nel peggiore dei casi, e ruvidità nel migliore.
Ci sono i guanti, disponibili in infiniti modelli, colori e stoffe, da qualche anno anche in fibre naturali che rispettano il ph della pelle evitando di rovinarla. Perchè non approfittarne?
I rimedi naturali per avere mani morbide
Il limone. Questo è il classico rimedio naturale e della nonna, una sorta di 2 in 1 che unisce la saggezza popolare agli studi sulle proprietà delle erbe e degli alimenti. Si può usare puro, assoluto, tagliandolo a fettine da passare sulle mani, anche se brucia quando incontra screpolature, anche se brucia sulla delicata pelle del contorno unghie, anche se tutta la mano pizzicherà per un pò. Chi bella vuol comparire qualcosa deve soffrire e infatti dopo pochi giorni di trattamento -consigliabile la sera, con calma, magari prima di andare a letto- i risultati tardano a farsi apprezzare. Inoltre, sul momento le mani guadagnano una fresca profumazione agli agrumi.
Ma si può anche usare misto all’olio di oliva, preparandone in una ciotolina una piccola quantità da spalmare sulle mani con l’ovatta o con un dischetto di cotone, in modo da applicarlo in modo uniforme. Dopo un massaggio delicato su tutta la superficie –unghie comprese- sciacquare le mani con acqua rigorosamente tiepida, perché la pelle è in questo momento addolcita e morbida e non ha bisogno di ‘incontri’ aggressivi con l’acqua.Il caffé. Sembra che i fondi di caffé facciano miracoli in termini di morbidezza. La procedura è peraltro poco impegnativa, si tratta di utilizzare un sapone neutro per lavare le mani e, prima di insaponare, versare nel prodotto alcune gocce dei fondi del caffè. In questo caso il massaggio da praticare sulle mani non è delicato ma energico, perché allo stesso tempo si deterge e si nutre la pelle, e di particolare importanza è il risciacquo, al fine di eliminare tutti i residui.
La gestione quotidiana
I massaggi con il limone e con le altre sostanze indicate come benefiche non bastano in assenza di un rituale quotidiano a favore della salute delle mani.
Se stasera faccio il trattamento e poi mi ritengo ‘a posto’ per una settimana, il risultato non potrà essere apprezzabile.
I trattamenti vanno fatti almeno 2 volte alla settimana, ma quotidianamente è necessario usare una crema emolliente: deve diventare un’abitudine, e l’ideale sarebbe avere la crema sempre a disposizione, a casa come nel cassetto in ufficio. Non esistono limiti per le applicazioni, una buona crema delicata e nutriente può essere spalmata anche dieci volte al giorno se si ritiene che la pelle ne abbia bisogno.
Le creme da preferire sono quelle a base di sostanze emollienti di provenienza vegetale, quali il burro di karitè, l’olio di germe di grano, l’olio di cocco.