I controlli periodici delle strutture esterne di una casa devono comprendere anche i mattoni forati per aerazione, che vanno mantenuti liberi da terra, foglie e altri detriti e che perciò vanno ispezionati con particolare cura in autunno e durante l’inverno.
Se un mattone forato per aerazione si rompe, va sostituito immediatamente per evitare che uccelli e insetti dannosi si introducano in casa. È inutile tentare di ripararlo, sia pure temporaneamente, con gesso o cemento, poiché in tal modo se ne ridurrebbe la capacità di aerazione. Prima di acquistare un nuovo mattone, controllare quale tipo sia necessario per la sostituzione.
In un muro a intercapedine, questo tipo di mattone occupa l’intero spessore del muro; in un muro pieno, è montato sulla facciata esterna, mentre su quella interna la cavità corrispondente è coperta da una griglia di ventilazione.
Se il muro è a intercapedine, il mattone forato da sostituire va rimosso con l’aiuto di uno scalpello e di un mazzuolo, avendo poi cura di togliere dalla cavità ogni residuo di MALTA ed eventuali detriti. Stendere quindi uno strato di circa 1,5 cm di malta sia sulla base della cavità del muro sia sulla sommità e sui lati del nuovo mattone forato, sistemandolo poi nella sua sede. Con una cazzuola togliere la malta in eccesso prima che asciughi e rifinire la sigillatura del nuovo mattone in modo che sia uguale a quelle preesistenti Quando il tutto si è perfettamente asciugato, pulire il muro con una spazzola a setole rigide.