Se il materassino impiega un certo tempo a sgonfiarsi, significa che il foro che vi si è prodotto è piuttosto piccolo; per localizzarlo, è perciò necessario rigonfiare parzialmente il materassino e tenerlo immerso in acqua finché si vedranno apparire in superficie delle bolle d’aria: basterà allora individuare dove si formano e il foro sarà localizzato.
Indice
Preparazione
Presso i negozi di materiali e accessori per il campeggio sono di solito in vendita appositi kit per la riparazione di tende, materassini, ecc. I mastici e i collanti sono, ovviamente, diversi a seconda del tipo di materiale (gomma, plastica, tela, ecc.), per cui è necessario accertarsi di acquistare il collante appropriato.
Pulire l’area circostante il punto forato con nafta o benzina se il materassino è di gomma, con acqua se è di plastica, e lasciarla asciugare perfettamente.
Materassini di gomma
Scelta una pezza (la rattoppo di dimensioni appropriate, applicare uno strato di mastice sull’area dei materassino appena pulita e uno strato su una faccia della pezza. Lasciar asciugare, scartavetrare leggermente il mastice applicato stilla pezza e stenderne un secondo strato sia su questa sia sul materassino. Quando le superfici saranno quasi asciutte, applicare la pezza sul materassino, tenendola premuta per alcuni istanti, poi lasciare asciugare per 12 ore (o per il tempo indicato sulla confezione del mastice).
Materassini di plastica
Applicare un solo strato di crollante sia sul materassino sia sulla pezza da rattoppo; applicare quest’ultima sul materassino, tenendola premuta per qualche tempo, e lasciare asciugare per circa cinque ore.
Come conservare i materassini gonfiabili
Conservare correttamente i materassini gonfiabili è essenziale per garantire la loro longevità e prevenire eventuali danni. Ecco una guida dettagliata su come conservare un materassino gonfiabile.
Pulizia
Prima di procedere alla conservazione, è importante assicurarsi che il materassino sia pulito. È possibile utilizzare un panno umido e un detergente non abrasivo per pulire la superficie del materassino, prestando attenzione a non danneggiare il materiale.
Sgonfiaggio
Il passo successivo è sgonfiare completamente il materassino. È importante assicurarsi che l’aria sia completamente fuori prima di procedere alla piegatura e all’immagazzinamento.
Piegatura
Una volta sgonfiato, il materassino può essere piegato. A seconda delle dimensioni e della forma del materassino, può essere più conveniente piegarlo in due o in tre. Cerca di evitare pieghe troppo accentuate o angoli vivi che potrebbero danneggiare il materiale.
Imballaggio
Il materassino piegato può essere messo in un sacco per materassini o in una borsa di plastica con cerniera. È importante assicurarsi che il sacco o la borsa siano sufficientemente grandi da contenere il materassino senza doverlo comprimere eccessivamente.
Conservazione
Il materassino dovrebbe essere conservato in un luogo asciutto e lontano dalla luce diretta del sole, che può danneggiare i materiali. È anche importante tenere il materassino lontano da fonti di calore o da oggetti affilati che potrebbero forarlo.
Verifica Periodica
È consigliabile controllare periodicamente il materassino durante il periodo di immagazzinamento per assicurarsi che non ci siano segni di danni o deterioramento. Se si nota un odore strano o se il materassino sembra essere diventato rigido, potrebbe essere necessario pulirlo di nuovo o considerare di sostituirlo.
Seguendo queste semplici istruzioni, dovresti essere in grado di conservare il tuo materassino gonfiabile per molti anni a venire, godendo dei suoi comfort ogni volta che ne hai bisogno.