L’autunno ormai è arrivato e con esso anche la stagione dei funghi: sebbene quest’anno ci siano stati enormi problemi riguardo alla siccità e alla relativa difficoltà della raccolta di questi prodotti del bosco, non vi sarà difficile trovarne al supermercato o dal fruttivendolo di fiducia (anche se, magari, avranno un prezzo più alto rispetto agli anni scorsi).
Come essiccare i porcini
Al momento del reperimento dei funghi porcini, sia tramite raccolta diretta o spesa al banco verdura, potete scegliere se utilizzarli subito o metterli a conservare per i prossimi mesi.
Se avete scelto la seconda possibilità, è consigliabile utilizzare il sistema dell’essiccazione, che permette di mantenerne il gusto e l’aroma anche dopo qualche settimana dall’arrivo in casa.
Per iniziare ricordatevi che i funghi non devono essere assolutamente lavati, ma solamente puliti dai rimasugli di terriccio in modo meticoloso e delicato, tagliate i funghi più grossi a fettine non troppo sottili, quindi riponeteli ad asciugare sopra un panno pulito in un luogo buio, asciutto e arieggiato, ricordandovi di girarli di tanto in tanto. In alternativa, è possibile ottenere lo stesso risultato utilizzando un essiccatore per alimenti.
Quando i funghi si saranno completamente seccati, come spiegato in questa guida su Tuttofunghi.net, riponeteli all’interno di un vaso ermetico in vetro fino al momento dell’effettivo utilizzo.
Per quanto tempo si conservano i porcini essiccati
I funghi porcini essiccati possono durare molto a lungo se conservati correttamente. Generalmente, se tenuti in un contenitore ermetico in un luogo fresco, asciutto e buio, possono durare da uno a due anni. Tuttavia, per assicurarti di avere il miglior sapore e la massima qualità, è meglio utilizzarli entro il primo anno.
Durante la conservazione, assicurati di controllare i funghi periodicamente per segni di umidità o muffa. Se noti qualcosa di insolito, è meglio scartarli per sicurezza. Anche se i funghi porcini essiccati possono durare a lungo, la loro qualità in termini di sapore e aroma può diminuire nel tempo.
Ricorda che, prima di utilizzare i funghi essiccati in una ricetta, dovrai reidratarli immergendoli in acqua calda per almeno 20-30 minuti. Dopo che si sono ammorbiditi, scolali (ma conserva l’acqua di ammollo, può essere utilizzata per aggiungere sapore alle zuppe e ai sughetti) e cucinali secondo le tue ricette preferite.